In attesa di conoscere i dettagli del crossover SLS (acronimo di Sport Luxury Sedan), modello che vuole rappresentare la rinascita di De Tomaso, ne sono state rilasciate le foto ufficiali.
Il segmento, come è chiaro dalle immagini, è quello degli Sport Utility Vehicle, la SLS ricorda un po' la BMW X6. I volumi previsti non sono altissimi (si parla di 3.000 unità, che verranno costruite nella fabbrica di Grugliasco, vicino a Torino, stabilimento ex-Pininfarina) anche se non è ben chiaro quali saranno le concessionarie incaricate delle vendite. Senza una rete di vendita, qualunque obiettivo di vendita diviene improbo, soprattutto nel caso di vetture dal costo compreso fra i 100 e i 130.000 Euro, anche se Gian Mario Rossignolo, fautore della rinascita di De Tomaso (con un investimento di 116 milioni di Euro), afferma di avere già raccolto 1.450 ordini.
Per quanto riguarda i dati tenici, sarebbero previste 3 motorizzazioni: 2 a benzina – un V6 da 300 CV ed un V8 da 550 CV – e un V6 diesel con 250 CV di potenza. I concorrenti di riferimento dovrebbero essere la BMW Serie 5 GT e la Lexus RX.
L'azienda, fondata dal pilota di auto da corsa argentino Alejandro De Tomaso, è nata nel 1959 a Modena, ma era poi fallita nel 2004. Negli anni '60 e '70 il marchio si era guadagnato un posto nell'Olimpo delle vetture sportive, grazie ai modelli Vallelunga (1963), Mangusta (1966) e Pantera (1970).
Non ci resta che aspettare che il Motor Show di Ginevra apra le porte, per trovare risposta agli altri quesiti.
Nessun commento:
Posta un commento