I dati consolidati dall'Associazione Europea Produttori Automobilistici (ACEA), verranno pubblicati tra qualche giorno, quando le singole associazioni di ogni Paese forniranno le proprie statistiche e queste verranno elaborate. Per chi vuole già ora avere un'idea di come stiano andando le cose, Automotive News Europe ha rilasciato alcune informazioni sulle immatricolazioni del mese di aprile relativi a Germania, Spagna, Francia, Italia. Fra i principali mercati europei, a mancare all'appello è solo il Regno Unito, sembra che solo quello tedesco sia in grado di produrre delle cifre migliorative rispetto a quelle dello scorso anno, seppure con una tendenza al rallentamento della crescita.
In Germania le vendite di aprile ammontano a 266.251 unità: si tratta di una crescita pari al 2,6%, dopo un periodo di incrementi a doppia cifra. L'associazione tedesca dei produttori auto (VDIK) aveva infatti comunicato che nel primo trimestre 2011 il mercato germanico era cresciuto del 14%, con tassi mensili sempre superiori al 10%. La situazione - Comunicata dall'Ufficio Federale della Motorizzazione (KBA) - nei primi quattro mesi di quest'anno è di 1,03 milioni di automobili immatricolate, il 10,7% in più del 2010.
Nel mercato francese, a marzo è terminata la coda delle vendite ancora interessate dagli incentivi governativi del 2010 (creando una situazione simile a quella italiana, 12 mesi dopo). Oltre a quella data non c'è stato più tempo per immatricolare vetture usufruendo della rottamazione, e questo ha causato un calo delle registrazioni nel mese di aprile: -11,2%, con 169.453 unità immatricolate. Nel primo trimestre in Francia la crescita è stata del 4%, secondo l'associazione francese dei costruttori (CCFA).
Il mercato spagnolo è quello con i dati meno incoraggianti, dove le immatricolazioni hanno subito un calo del -23,3% (71.808 unità immatricolate). Per la Spagna si tratta del decimo dato negativo a doppia cifra di seguito, come comunicato dalla ANFAC (Associazione Spagnola Produttori Auto e Camion). Nei primi quattro mesi dell'anno il mercato dell'auto è sceso del 26,3%, per un totale di 279.960 vetture.
L'Italia (le cui performance è stata da noi già analizzata, vedi blog del 3 maggio 2011) ha visto un calare il mercato dell'auto del 2,2%, rispetto allo stesso mese del 2010, il primo non inficiato dalla rottamazione 2009, con 157.309 immatricolazioni, secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le associazioni di categoria ANFIA e UNRAE (chissà perché in Italia devono essere due?) confermano anche una preoccupante riduzione degli ordini, che passano da 160.000 (aprile 2010) a 158.000 (aprile 2011).
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