Il
tribunale francese TGI (Tribunale delle Grandi Istanze) di Nanterre
ha condannato Toyota France a ritirare la pubblicità dei propri veicoli
4x4 che raffigurano i fuoristrada in ambiente naturale, perché
questo contravviene a quanto
previsto dalla Legge sull'Ambiente (Code de l'Environnement).
L'istanza
è partita dall'organizzazione ambientalista France Nature Environment (FNE), lo scorso 13 aprile (secondo l'articolo pubblicato da Le Monde,
nella sezione Planète del proprio sito Internet), che ha stigmatizzato le immagini off-road che accompagnano le
campagne pubblicitarie dei modelli Toyota RAV4, Toyota Land Cruiser e
Toyota Hilux, raffigurati in manovre tipicamente fuiristrada, in
azione sulla neve, su rocce, sulla sabbia e via dicendo.
Le
immagini dei veicoli fuoristrada, dotati di motorizzazioni ad alta
emissione di CO2
“promuovono comportamenti ostili nei confronti dell'ambiente”,
secondo i giudici, e Toyota avrà un mese di tempo per ritirare tutte
le immagini incriminate, pena un pagamento di 100 euro al giorno per
ogni contravvenzione.
Originariamente
erano 5 i produttori automobilistici accusati di aver violato la
legge, ma solamente Toyota si è rifiutata di ritirare
volontariamente le immagini in questione, provocando la causa da
parte di FNE.
Toyota
France ha fatto notare che video e fotografie erano state riprese
all'estero (la legge fa riferimento a territori all'interno della
Francia), ma l'obiezione non è stata presa in considerazione.
Evidentemente
lo speciale (Top Gear: Polar Special)
della trasmissione televisiva Top Gear girato nel circolo polare
artico (fra i protagonisti, anche in questo caso, figurano delle
Toyota Hilux, le cui vicissitudini sono poi state promosse come Hilux
Arctic Challenge) non sarebbe stato possibile in Francia.