Arriverà nel 2014 la vettura elettrica sviluppata dal consorzio StreetScooter di Aquisgrana, in Germania, il cui prezzo di listino si aggirerà intorno ai 5.000 euro (al cui costo si dovrà sommare il noleggio delle batterie), grazie al crowd-sourcing, un modello di business che coinvolge oltre 50 aziende nel progetto.
L'Amministratore
Delegato di StreetScooter, Achim Kamper, è anche professore di
Ingegneria della Produzione al rinomato Politecnico RWTH della città
della Renania Settentrionale-Vestfalia. Ed è proprio all'interno
dell'università che è nata l'idea di sviluppare la vettura
compatta, che verrà assemblata in una fabbrica dismessa dall'azienda
Bombardier, colosso dell'industria ferroviaria e dell'aviazione.
Di chiara
vocazione cittadina, la StreetScooter è una novità auto dotata di un motore
elettrico da 45 kW, che permette all'auto di raggiungere gli 85 km/h.
L'autonomia è di 120 km/h.Il furgone StreetScooter |
Il progetto di
StreetScooter è stato suddiviso in moduli (scocca, motoristica,
trazione, parti elettroniche, etc.), il cui sviluppo è stato
affidato ad aziende diverse, specializzate nel settore. Da questo
punto di vista, Aquisgrana (situata ad una settantina di chilometri
da Colonia) garantiva un contesto unico – secondo Kamper – dove
fornitori e produttori possono lavorare a strettissimo contatto.
Grazie
a questo approccio denominato crowd-sourcing i
tempi di sviluppo della piccola vettura elettrica sono stati ridotti
a soli 12 mesi, permettendo di mantenere i costi a livelli molto
bassi.
Oltre alla
vettura, il consorzio sta sviluppando anche un piccolo furgone, delle
dimensioni di un Volkswagen Caddy (lunghezza massima 4,60 metri), 50
dei quali sono già stati ordinati dalla Deutsche Post. Le linee di
montaggio permetteranno una produzione di 250-400 veicoli elettrici
al mese, il lancio è previsto per la metà del prossimo anno.
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